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  • BREAD CRUMBS, 2019

    Photographic installation

    nine prints on 400g cardboard, variable dimensions

    installation view

    The work represents the final stage of a collaboration between me and the scientists of the Institute of Biotechnology - CNR - of Milan. Exhibited in the art space GIACOMQ in Bergamo during the festival "Bergamo Scienza 2019", the project is part of a group show called Raccontare l'Invisibile (transl. Tell the Invisible) promoted by Accademia di belle arti G.Carrara of Bergamo and curated by Agustin Sanchez.   ENG Bread crumbs is a photographic installation that analyzes human memory in the context of a cityscape. I have imagined the path of an Alzheimer's patient who - lost any reference with the reality - tries to reconstruct his/her memory through some details found on the street. As in the Grimm brothers' fairy tale, these elements present the traces of a journey; personal legacies that, together, form a collective memory.Furthermore, each of these details tells us something about the person who threw away this piece on the street. A legacy of human history. The work was born through a meeting with the CNR's Epidemiology laboratory in Milan. One of the greatest discoveries made by the research team concerns the inverse relationship between cancer incidence and Alzheimer's disease. The growing survey on the disease suggests an unusual epidemiological association between cancer and some neurological conditions, in particular age-related neurodegenerative diseases. Cancer survivors have, in fact, a 20-50% lower risk of problems related to Parkinson's disease and Alzheimer's disease and patients with these neurodegenerative conditions have a lower incidence of cancer. This discovery has allowed enormous progress in the prevention and treatment of both diseases.

    ITA

    “Mi muovo in uno spazio senza tempo.

    su di un orologio senza lancette

    qui, i miei pensieri fanno giri lunghissimi

    creano nuove immagini,

    e combinazioni.

    Nella mia città non esistono regole,

    i tram fermano in un punto solo

    e le macchine si muovono senza alcuna direzione.

    Io cammino sopra strisce di pittura bianca

    e osservo i residui di chi è passato prima

    cerco di ricostruire le loro tracce

    ma non ricordo quel che ho dimenticato.”

    Bread crumbs (trad. “Briciole di pane”) è un’installazione fotografica che analizza la memoria umana nello spazio cittadino. In particolare, si immagina il percorso di un malato di Alzheimer che, perse le coordinate spazio-temporali, tenta di ricostruire la propria memoria attraverso dettagli trovati per strada. Come nella fiaba dei fratelli Grimm, questi elementi rappresentano le tracce di un cammino; lasciti personali che formano insieme una memoria collettiva, eredità della storia umana. Sono dunque mozziconi di sigaretta o pezzi di carta a diventare i fossili del contemporaneo.

    Il lavoro nasce attraverso l’incontro con il laboratorio di Epidemiologia del CNR di Milano. Una delle più grandi scoperte fatte dal team di ricercatori riguarda la relazione inversa tra l’incidenza del cancro e la malattia dell’Alzheimer. La crescente indagine sulla malattia suggerisce un'associazione epidemiologica insolita tra cancro e alcune condizioni neurologiche, in particolare le malattie neurodegenerative legate all'età. I sopravvissuti al cancro hanno, infatti, un rischio inferiore del 20-50% di sviluppare il morbo di Parkinson e il morbo di Alzheimer e i pazienti con queste condizioni neurodegenerative hanno un'incidenza di cancro sostanzialmente inferiore. Questa scoperta ha permesso enormi passi avanti nella prevenzione e nella cura di entrambe le malattie.